Estate Latinoamericana

Programma

“Estate Latinoamericana”

Isola del Cinema

20 luglio CineLab

Ore 21:00

Túpac Amaru

Dir: Federico García Hurtado, Peru/Cuba, 1983, 90′, vo. Quechua/Spagnolo; sott. Italiani.
La storia di José Gabriel Condorcanqui Noguera, conosciuto come Túpac Amaru (1704 -1781) e la sua lotta contro la colonizzazione spagnola come capo della rivolta indigena contro gli Spagnoli del Perù coloniale. Nonostante la rivolta non ebbe successo, divenne simbolo della battaglia per i diritti delle popolazioni indigene dell’America latina e della lotta, anche armata, contro i governi di quei Paesi.

 

22 luglio : Festa del Perù: Cinema, danze, musica e aperitivo peruviano

0re 20:30 Presentazione della serata dedicata al perù

Concerto dei Trencito de los Andes/Trenino delle Ande

Trencito de los Andes è stato un gruppo musicale (1974-1987) e, successivamente (1987-2006), una associazione culturale italiana dedita alla Musica Andina.

Fin dall’inizio il suo motto fu quello di imparare a suonarla con assoluta proprietà… compito che implicò, durante l’intero corso della sua esistenza, un rigoroso lavoro di ricerca musicologica che fu colonna portante della sua opera.

I primi frutti originali di questa impresa arrivarono a partire dal 1991; da allora in poi Trencito de los Andes si dedicò quasi esclusivamente alla realizzazione della sua discografia, documentando così quel complesso e visionario universo sonoro che lo caratterizza.

Nell’ottobre del 2006, con la pubblicazione di «OPUS PRIMUM-Sicu Phusiri-Jjaqtassiña Irampi Arcampi», i fondatori stessi considerarono compiuta la sua traiettoria e chiusero il progetto, dando vita a “Il Laboratorio delle Uova Quadre”.

Nomi e dati dei creatori

Figli di Vincenzo Clemente (1936-2003, professore di Storia presso l’Università degli Studi di Salerno) e Maria Cerreto (1935, professoressa di Lettere presso il “Liceo Giulio Cesare” di Roma), nel 1974 i fratelli romani Raffaele M. Clemente (25/11/1964) e Felice M. Clemente (04/04/1963) fondano il gruppo musicale. Nel 1987 gli stessi, con Laura Grasso (17/12/1962), creano ed iscrivono a Roma l’associazione culturale Trenino delle Ande.

A seguire danze delle Ande

Segue buffet etnico peruviano, cortesia del Rist. “La Fortaleza del Inca” e del Mercato Latino Americano

Segue: Proiezione del film La Ciudad y los Perros/La Città e i cani

Regia: Francisco Lombardi, Perù, 1986, 130’, V.O. Spagnolo, sott. Italiano.

Tratto dall’omonimo romanzo scritto nel 1962, considerato dalla critica il migliore tra i romanzi dello scrittore peruviano e Premio Nobel della Letteratura 2010, Mario Vargas Llosa.

Il film è una metafora sul machismo e sulla violenza contemporanea. La Città è Lima e i Cani sono gli allievi e le matricole del Collegio Militare “Leoncio Prado”, diretto da militari secondo una ferrea disciplina dove la sopraffazione, la violenza fisica e il dispotismo sono le leggi della convivenza.

Il film, con profondo spirito critico, gira intorno alla morte dello “Schiavo”, un debole cadetto e vittima di abusi dei suoi compagni. Contestualmente all’incidente che provoca la tragedia scopriamo una galleria di personaggi tra i quali spiccano : “Il Giaguaro”, “Il Poeta”, e il Tenente Gamboa, i quali, con le loro luci ed ombre, costruiscono un universo dove la complessità del comportamento umano  raggiunge una totale aridità.

*Il romanzo ha delle referenze autobiografiche dell’autore che, in un’intervista riguardo la Città e i cani, dice: “Ero un bambino viziatissimo, presuntuosissimo, cresciuto, faccio per dire, come una bambina… Mio padre pensava che il Leoncio Prado avrebbe fatto di me un uomo, – ricorda Vargas Llosa, – ma per me fu come scoprire l’inferno, e fu lì che cominciai a scrivere”.

Francisco Lombardi

Nato a Tacna, nel sud del Perù, nel 1949. Dopo aver frequentato il “Colegio de la Inmaculada”, ha proseguito gli studi all’ Università di Lima e poi alla Scuola per documentaristi di Santa Fe, Argentina, di Fernando Birri. Quasi tutti i suoi film sono caratterizzati dalla loro adesione al realismo urbano e molti di essi sono presi da opere di scrittori peruviani. In questi ultimi anni si è dedicato al teatro, con opere in un atto come “Rancho” (2004), sul giocatore argentino Julio Chávez, e “Se busca un payaso” (2006), un’opera di teatro assurdo del rumeno Matei Visniec.

Ha lavorato come critico cinematografico e ha fondato la Casa di Produzione “Inca Films”, nel 1974.

 

Ha diretto numerosi documentari. Ricordiamo alcuni suoi film: En la boca del lobo (1988), Caídos del cielo (1990), Bajo la piel (1996), Pantaleón y las visitadoras (1999) (sempre da un romanzo di Mario Vargas Llosa), Tinta roja (2000) (dal romanzo di Alberto Fuguet), Ojos que no ven (2003) e Mariposa negra (2006), Cuerpo desnudo, del 2008, ed altri ancora.

29 luglio Schermo Tevere – Isola del Cinema

20:00 – 24:00 Perù, un Paese da scoprire

Per commemorare la Festa dell’Indipendenza del Perù, domenica 29 luglio dalle 20:00 alle 24:00 ore Vi aspettiamo presso lo Schermo Tevere dell’Isola del Cinema. Una carrellata di documentari e cortometraggi.

Vi aspettiamo per fare insieme un “viaggio” nei luoghi più belli del Perù insieme alla guida Renzo Rodríguez, esperto in Cusco e Caral (la Città più antica di tutta Latinoamerica).

Aperitivo offerto dal Mercato Latino Americano e dal Rist. “La Fortaleza del Inca”

NOTA: Per motivi logistici abbiamo posticipato gli altri eventi di agosto ad ottobre in un’altra sede.