Aspettando Cancún: con i piedi per Terra

"Aspettando Cancún: con i piedi per Terra"

Aspettando Cancún: con i piedi per Terra” è un evento organizzato dall’INMP in collaborazione con l’Associazione Culturale Nuovi Orizzonti. Si è trattato di una manifestazione di cinema, dibattito, gastronomia e musica realizzata in attesa della sedicesima “Conferenza delle parti”, conosciuta come Cop-16 delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici, che si è svolta dal 30 novembre al 10 dicembre a Cancún. Come a Copenaghen, in Messico si discuterà sostanzialmente di emissioni, e verranno stabiliti gli equilibri che determineranno le scelte su chi, come, dove, quando e quanto potrà produrre energia.
Contemporaneamente, a Cancún si riuniranno anche tutti i movimenti che, da Copenaghen, passando per Cochabamba (dove lo scorso aprile si è tenuta la “Conferencia Mundial de los Pueblos sobre el Cambio Climàtico y los Derechos de la Madre Tierra”, convocata dal presidente boliviano Evo Morales), propongono soluzioni alternative alla crisi, partendo dalle concezioni proprie delle culture indie dell’America
All’interno di questo quadro, si vuole offrire una breve panoramica sulla situazione ambientale e climatica di alcuni Paesi latinoamericani, utilizzando film, documentari e cortometraggi provenienti dal Brasile, Ecuador, Bolivia, Perù e Venezuela, che ci permetteranno di conoscere alcune problematiche di questi Paesi e dei diversi gruppi etnici.
La scelta di questi film è stata appositamente studiata dato che i Paesi con la più grande biodiversità al mondo sono Perù, Venezuela, Messico, Colombia, Brasile ed Ecuador. Inoltre si vuole dare visibilità alla produzione cinematografica latinoamericana che mediante il digitale dà un senso di democrazia che rappresenta un esempio per il resto del mondo.
Le proiezioni dei film sono state accompagnate da dibattiti ed incontri con esperti di ambiente, scienziati, e registi. L’ultima serata ha visto la partecipazione del regista Marco Bechis che ha partecipato al dibattito con il pubblico dopo la visione del film “La terra degli uomini rossi“.
Prendiamo spunto soprattutto dalla dottrina del ‘Buen Vivir’, che, a partire dalla visione della Terra come madre (Pachamama), si fonda su un profondo sentimento di rispetto e gratitudine per il pianeta, e vede gli esseri umani parte di un tutto armonico e non meri sfruttatori delle risorse naturali. I film che vi proponiamo mostrano cosa significa vivere in armonia con la natura, e con la comunità.
Infine l’evento ha avuto uno spazio dedicato alla gastronomia e alla musica dell’America Latina: si potranno degustare i deliziosi piatti tipici della cucina latinoamericana e, grazie all’Ambasciata della Bolivia, abbiamo ascoltato la buona musica andina.