Vinicius de Moraes

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Ricorre oggi 9 luglio (1980) il 37 anniversario della scomparsa del brillante poeta, compositore e diplomatico brasiliano Vinicius de Moraes.

I PASSI PIU’ IMPORTANTI DELLA SUA VIA

 

Poeta e compositore brasiliano, Marcus Vinicius de Melo Moraes (Gávea, Guanabara 19.10.1913 – Rio de Janeiro 09.07.1980) laureato in Diritto nel 1933. Ha frequentato l’ Università di Oxford, nel 1938.Con lo scoppio della seconda guerra mondiale, torna in Brasile. Intanto si sposa  per procura fermandosi qualche tempo a  São Paulo, dove conosce il poeta Mário de Andrade, con cui instaura una grande amicizia

Si dedica al gornalismo nel 1941, come  crítico cinematografico. Vinicius fu un innamorato della séttima arte. Partecipò alla fondazione della rivista Filme nel 1947 mantenendo contatti con Orson Welles, Walt Disney e Gregg Toland.

Nel 1943 pubblica Cinco Elegias. Nello stesso anno entra nella carriera diplomática e parte, nel 1946 per Los Angeles come vice-console.

Arriva  in Europa nel 1952 con l’ obbiettivo di studiare e organizzare i festivals di Cannes, Berlino, Locarno e Venezia, avendo come idea la realizzazione del festival del cinema in São Paulo. Un anno più tardi, esce l’ edizione francese de “Cinco Elegias” e  nello stesso anno, si trasferisce a Parigi, occupando il posto di secondo-segretário dell’ambasciata

La sua opera teatrale “Orfeu da Conceição” (premiata nel 1954, nel IV Centenário della Città di S.Paulo) servì da base a un film che nel 1959 conquistò il 1.o prémio al Festival di Cannes.

Insieme al  compositore António Carlos Jobim e il cantante João Gilberto, Vinicius detiene un posto importante nel movimento di rinnovamento della música popolare brasiliana, a cui fu dato il nome di Bossa Nova.

Nel 1957 entra a far parte della delegazione del Brasile all’ U.N.E.S.C.O. Nello stesso  anno viene pubblicato il Libro di Sonetti. Un anno dopo viene pubblicato il disco Canção do Amor Demais. Nel 1959, una nuova uscita con Por Toda a Minha Vida.

Orfeu Negro uscì in  italiano nel 1961. Nell’ anno seguente, Vinicius pubblica un libro di crónaca e poemi: Para Viver Um Grande Amor. Tra il 1963 e 1964 torna nuovamente a Parigi. Al suo ritorno, scrive Fatos e Fotos.

Il 1969 é per Vinicius  l’anno Português. Viene ricevuto a Lisboa col massimo entusiasmo e applaudito col più grande calore. 

Fonte:http://www.promobrasil.it/vinicius.htm

 

Vi proponiamo il documentario “Vinicius”; regia: Miguel Faria Jr, 2005, V.O. Port. Sott. Italiano; Durata: 2.01.31”

Documentario che cattura l’essenza del grande poeta Vinicius de Moraes, anima di movimenti culturali che hanno cambiato per sempre la musica brasiliana. L’essenza creativa dell’artista e le trasformazioni di Rio de Janeiro attraverso immagini rare di archivio, interviste e interpretazioni di molti dei suoi classici.

Con Ricardo Blat e Camila Morgado e testimonianze di Chico Buarque, Gilberto Gil, Maria Betânia, Edu Lobo, Caetano Veloso, Carlos Lyra, Baden Powell, Ferreira Gullar, Toquinho e molti altri.

http://carlinhoutopia.wixsite.com/carlinhonews/vinicius

Buona visione!