III Incontro con il cinema Latinoamericano

Terzo Incontro con il cinema latinoamericano

Dal 15 al 22 ottobre 2005

Il 13 ottobre alle ore 11:00 si è svolta la conferenza stampa presso la Libreria Bibli, alla presenza dell’Assessore alla Cultura della Provincia di Roma, On. Vincenzo Vita; del Presidente di Critici Cinematografici d’Italia, Prof. Bruno Torri; del Direttore del Filmstudio 80’, Dott. Amerigo Sbardella; del Direttore dell’Istituto Cervantes, Dott. Javier Ruiz; del cineasta salvadoregno Alejandro Cotto; della rappresentante dell’Unione Latina, Dott.ssa Daniela Bellati; degli Addetti alla Cultura dell’Ambasciata del Cile, di El Salvador, del Messico; dei giornalisti di Il Manifesto, dell’Unità, ed altri ancora.

Il 15 ottobre alle ore 16:00 si è tenuta l’inaugurazione del Terzo Incontro; alle ore 20:00 si è presentato il film El Rostro alla presenza del cineasta omaggiato Alejandro Cotto. Al termine della proiezione il maestro ha incontrato il pubblico romano ed ha ringraziato tutte le istituzioni che hanno contribuito a realizzare questo evento.

Il 16 ottobre alle ore 20:00 si è presentato il film argentino Pueblo chico, alla presenza del giovane regista Fernán Rudnik.

Il 15 e 16 si sono presentati in una sala quattro film al dì; mentre dal 17 al 20 novembre si sono presentati in entrambe le sale per un totale di otto film al giorno. Dal 20 al 22 novembre quattro film al dì e dal 22 al 24 (non era previsto) i dirigenti del Filmstudio ci hanno chiesto di prolungare la manifestazione.

Per dare una panoramica sul tema della Donna in America Latina abbiamo presentato film su: Olga Benário (moglie del fondatore del PC brasiliano), Frida Khalo, Violeta Parra e, Preguntas sin respuesta per quanto riguarda l’argomento “femicidio” a Juárez (Messico). Abbiamo presentato film diretti da donne: Katia Lara, regista dell´Honduras che ci ha dato in anteprima il suo cortometraggio Corazón Abierto; di Pamela Yates il documentario Estado de miedo; di Florence due cortometraggi nicaraguensi: De Niña a mujer e Storia di Rosa.

Grazie all´Istituto Cervantes e al Festival di San Sebastián è stato possibile presentare 4 film di “Cine en Construcción”, tutti sottotitolati in lingua italiana.

Per celebrare il Centenario di Candido Portinari, brasiliano, (figlio di emigrati italiani) e uno dei maggiori pittori contemporanei latinoamericani, abbiamo presentato tre documentari sulla sua vita ed opera.

L´Associazione, attenta alla filmografia che concerne i diritti umani, ha presentato in anteprima nazionale Estado de miedo, documentario sugli anni di terrorismo che sconvolsero il Perù (1980-2000);

La manifestazione è stata organizzata e curata dall´Associazione Nuovi Orizzonti Latini in collaborazione con l’Assessorato alle Politiche Culturale della Provincia di Roma e dell´Istituto Cervantes; ha contato sul Patrocinio di: Regione Lazio, Comune di Roma; dell´Unione Latina, IILA (Istituto Italo Latinoamericano); Università “La Sapienza” di Roma; SNCCI (Sindacato Critici Cinematografici d´Italia), NUCT (Nuova Università del Cinema e la TV); IBRIT (Istituto Brasile – Italia), delle Ambasciate di: Argentina, Cile, El Salvador, Messico, e infine, del Museo Casa di Portinari (Brasile); con l’appoggio del Festival Internazionale di San Sebastián – Cine en Construcción, Filmoteca del Ministerio de Asuntos Exteriores Español, CONACULTA – IMCINE, One Eyed Films e Cachoeira Films.